Corretta gestione dei rifiuti

Come tradizione ormai consolidata da anni la Prof.ssa Gabriella Awerbuch ha svolto una "lezione" al termovalorizzatore con le classi terza (A e C) accompagnata dalle docenti Laura Farinaccio, Barbara Marchetti e Caterina Garibaldi.

 

Cinquanta ragazzi della scuola media Leonardo da Vinci di Poggibonsi (classi terza delle sezioni A e C) hanno visitato il termovalorizzatore dei Foci accompagnati dalla docente di tecnologia, Gabriella Awerbuch, e dalle colleghe Laura Farinaccio, Barbara Marchetti, Caterina Garibaldi.

"In cattedra", per la circostanza, il capo impianto della struttura di Poggibonsi, Marco Barone. Il quale ha spiegato l’intero processo dei rifiuti alla giovanissima platea dell’Istituto comprensivo 2, dedita a progetti didattici legati allo studio di territorio e ambiente come da programmi per la terza media. Un impegno che si concretizza grazie anche al contribuito di particolari forme d’arte.

 

La speciale occasione di confronto si è infatti unita anche a una riflessione collettiva (nella foto) davanti al murales dell’artista Martoz. Opera che, grazie all’apporto di colori e immagini, intende simboleggiare attraverso il linguaggio della street art "l’itinerario" dei rifiuti, dividendoli tra riciclabili (in verde), dai quali si possono produrre nuovi oggetti, e non riciclabili (in rosso), da utilizzare per produrre energia.

"Questi ultimi – si fa sapere da Sienambiente – sono poi conferiti nel termovalorizzatore che su base annua produce energia pari al fabbisogno di circa 40mila famiglie, evitando l’immissione in atmosfera, rispetto ai combustibili fossili, di 20mila tonnellate di Co2".

 

Sul tema è intervenuto Tiziano Scarpelli, presidente di Sienambiente. A lui abbiamo chiesto di illustrare i piani dell’azienda in merito agli aspetti relativi ai percorsi didattici e oltre: "Il nostro intento – afferma – è accrescere questo tipo di iniziative, aprendoci ancora di più sia al mondo scolastico, sia, in generale, a visitatori adulti. Sul territorio la raccolta differenziata è effettuata dagli utenti in modo serio, scrupoloso, responsabile".

 

Attività di presentazione degli impianti di Sienambiente che sono riprese a pieno ritmo, tra gli alunni e non solo, dopo le fasi delle interruzioni dovute all’emergenza sanitaria: circa 1.500 visitatori in media ogni anno, tra i Foci, Pian delle Cortine e l’impianto di Abbadia San Salvatore, interessati a comprendere i dettagli riguardo al lavoro che viene effettuato all’interno delle strutture nei passaggi successivi alla raccolta.

Articolo "La Nazione" di Paolo Bartalini